Via Roma 128, 20121 Milano (MI), Italia | contact@tamoristorante.it | 085 5962530

Politica Sulla Privacy - Note legali - Reclamo

La scienza conferma l’unico metodo per sbucciare le cipolle senza lacrime (e funziona davvero)

Ogni anno, secondo un sondaggio condotto in Italia, più del 70% delle persone dichiara di evitare di tagliare le cipolle per non lacrimare continuamente durante la preparazione dei pasti.

Tagliare una cipolla può trasformarsi in una piccola sfida domestica: occhi che bruciano, trucco rovinato, e quella sensazione fastidiosa che ci fa abbandonare il tagliere prima del tempo. Ma qualcosa sta cambiando.

Recenti studi scientifici hanno analizzato il meccanismo chimico dietro le lacrime e sembrano confermare che un metodo semplice e accessibile funziona davvero. Prima di rivelarlo, conviene capire cosa succede esattamente quando affettiamo questo ortaggio tanto amato quanto temuto.

Perché la cipolla fa piangere davvero

Quando si taglia una cipolla, le sue cellule rilasciano un enzima chiamato alliinasi, che reagisce con alcuni composti solforati presenti nel bulbo. Questa reazione produce una sostanza volatile, il solfossido di propanale, responsabile della stimolazione delle ghiandole lacrimali. In pratica, gli occhi si difendono come se fossero aggrediti da un gas irritante.

FrigoriferoAddio ai cattivi odori nel frigorifero con questo rimedio gratuito e senza prodotti chimici

Gli scienziati hanno osservato che anche piccole variazioni nella temperatura o nell’umidità possono influenzare la quantità di questa sostanza prodotta. Per questo motivo alcuni giurano che mettere la cipolla in frigorifero prima di tagliarla riduca il problema, ma fino a poco tempo fa mancava una conferma oggettiva.

La ricerca che ha cambiato tutto

Un team dell’Università di Parma ha condotto un esperimento curioso: dividendo i partecipanti in tre gruppi, ha testato diversi metodi comuni per affettare le cipolle senza lacrimare. I risultati sono stati sorprendenti.

Metodo testato % persone che non hanno pianto
Cipolla refrigerata 30 minuti prima del taglio 68%
Cipolla tagliata sotto acqua corrente 41%
Cipolla tagliata con coltello molto affilato e freddo 79%

L’esperimento ha dimostrato che il metodo più efficace consiste nel combinare due fattori: temperatura e precisione. Una lama fredda e ben affilata riduce la rottura delle cellule e quindi la liberazione dell’enzima irritante. Inoltre, raffreddare la cipolla rallenta la reazione chimica responsabile del gas lacrimogeno.

“Avevo provato di tutto – racconta Chiara B., chef privata milanese – ma solo da quando metto sia il coltello sia la cipolla in frigorifero per mezz’ora riesco a cucinare senza piangere, anche se preparo grandi quantità.”

I consigli pratici da applicare subito

Anche se ognuno ha i propri trucchi, le prove scientifiche sembrano dare indicazioni chiare. Bastano pochi gesti per ottenere un risultato visibile:

  • Mettere le cipolle nel frigorifero (non nel congelatore) per circa 30 minuti prima del taglio.
  • Usare sempre un coltello ben affilato e freddo.
  • Mantenere una buona ventilazione nella cucina per disperdere eventuali vapori irritanti.
  • Evitare di toccarsi gli occhi durante la preparazione.

Alcuni lettori potrebbero chiedersi se valga la pena fare tanta attenzione per una semplice cipolla. Eppure, chi cucina quotidianamente sa quanto piccoli miglioramenti possano rendere l’esperienza più piacevole e meno stressante. La cucina è anche questione di comfort emotivo: ridurre il fastidio significa cucinare con più piacere.

Cosa dicono gli esperti sul futuro della “cipolla senza lacrime”

Negli ultimi anni sono state sviluppate varietà geneticamente selezionate per contenere meno composti solforati. Tuttavia, non sempre sono disponibili nei mercati locali e spesso perdono parte dell’aroma tradizionale. La soluzione casalinga validata dalla scienza resta quindi quella più accessibile a tutti: freddo + lama precisa.

Una dimostrazione ulteriore che molte volte l’efficacia nasce da piccoli gesti consapevoli e non da strumenti sofisticati. Forse non elimineremo mai completamente le lacrime dalle nostre cucine, ma possiamo scegliere quando versarle: meglio se solo per emozione davanti a un buon piatto.

Fornite il vostro feedback

3.0/5 basato su 2 valutazioni
oppure lasciare una recensione dettagliata


Condividi subito questo post!


60 reazioni su "La scienza conferma l’unico metodo per sbucciare le cipolle senza lacrime (e funziona davvero)"

Reagire a questo articolo

60 reazioni